riceviamo e pubblichiamo:
Domenica 25 Giugno i cittadini di Garbagnate saranno chiamati a scegliere chi dovrà amministrare la Città per i prossimi 5 anni dopo una prima tornata elettorale segnata da una forte astensionismo, indice che sia chi ha amministrato la città negli ultimi 5 anni che chi si propone come alternativa non sembrano, secondo noi a ragione, avere del tutto convinto gli elettori.
Da una parte abbiamo la candidata Bonesi (Vicesindaca uscente) che si porta dietro il fardello di non aver fatto assolutamente nulla per mediare e rimediare ai gravi errori comunicativi e partecipativi che hanno contraddistinto i 5 anni di monarchia Pioli e ha l’arduo compito di convincere l’elettorato di poter essere portatrice di quel cambiamento necessario per rimettere in piedi una città stanca.
Dall’altra il candidato Barletta (ex Assessore Giunta Marone), che al secondo tentativo (dopo la candidatura alle amministrative 2012) è riuscito ad arrivare al ballottaggio solo grazie al supporto di vecchie conoscenze della politica locale (il sempre redivivo Bucci che di elezione in elezione ha sempre cercato di puntare sul “cavallo vincente” proponendosi ora a sinistra, ora a destra) e tenta, con un mix di ex consiglieri della giunta Marone fuoriusciti per “protesta” da Forza Italia e capitanati dal consigliere uscente della Lega Vaghi, che in Consiglio Comunale si è contraddistinto esclusivamente per la più alta percentuale di assenteismo tra i banchi della minoranza (al di sopra del 60%), di proporsi come “cambiamento”.
Permetteteci quindi di essere molto dubbiosi che, comunque vada, vi sarà un reale cambiamento, ma soprattutto di ridere amaramente quando sentiamo dire che l’alternativa possa essere migliore dell’attuale.
Il nostro ideale di cambiamento, quello che si basa sulla partecipazione, sulla presenza tra la gente non solo in campagna elettorale, sull’attività sia in consiglio che sul territorio, sull’attivismo politico sempre, e non solo ogni cinque anni, e sul dare passione e tempo per il bene della città, e non per una carriera politica, di certo non può essere rappresentato dal Candidato Barletta che in questi anni ha preferito lavorare per il bene di altre Città ed è tornato a farsi vedere solo in prossimità delle elezioni, nè da un gruppo politico, la Lega, che in cinque anni non si è mai vista nè in consiglio (0 proposte e numerosissime assenze) nè fuori e che, ribadiamolo, è appoggiata da gran parte di consiglieri della Forza Italia dell’era Marone della quale abbiamo ancora ben in mente le gesta.
Riteniamo che l’alternativa non possa essere credibile se portata da chi si può fregiare solo di aver fatto Zelig in piazza e la pista di pattinaggio, perchè Amministrare una città come Garbagnate è ben altro.
Noi non siamo riusciti a portare un vero cambiamento e per coerenza non ci siamo riproposti, ma riteniamo che chi ad oggi lo stia promettendo non sia per nulla nè credibile nè concreto.
Per il M5S è doveroso che qualunque cittadino domenica prossima voti il candidato che più lo convince ma abbiamo ritenuto opportuno risaltare alcuni aspetti che in questa campagna elettorale sembrano essere passati sotto traccia e che invece sono per noi importanti.
MOVIMENTO 5 STELLE – Garbagnate Milanese