Due importanti eventi per il libro sulle famiglie Garbagnatesi
Si sono svolti di recente due importanti eventi che hanno riguardato il libro ‘Garbagnate. Famiglia per famiglia. La storia e le genealogie’.
Il primo evento si è svolto domenica 14 maggio 2017 presso la sfarzosa sede di Palazzo Altieri in Oriolo Romano (Vt) si è svolto il Convegno Internazionale e Nazionale sull’araldica promosso dal Centro Studi Araldici Italiano.
Il Centro Studi Araldici attualmente costituisce una realtà assai attiva nel campo dell’araldica nel nostro paese. Ogni anno monitora la materia araldica promuovendo eventi culturali, sponsorizzando ricerche sul tema e pubblicando sul proprio notiziario le recensioni dei libri. Il Centro Studi gestisce sul web anche il portale ‘Stemmario Italiano’ nel quale tutti i cittadini possono creare e registrare un proprio stemma.
Ogni anno a seguito di una attenta selezione di tutte le opere sul tema araldico-genealogico viene assegnato il premio Gran Scudo d’Oro. Per l’anno 2016 è stato premiato il testo ‘Garbagnate famiglia per famiglia. La storia e le genealogie’, scritto a quattro mani da Carlo Preatoni, Giorgio Montrasi, Marcello Naborri ed Emanuela Finocchiaro.
A ritirare il premio si sono recati Preatoni e Montrasi ai quali sono andati gli applausi degli intervenuti al convegno, tra cui spiccavano nomi importanti nel campo dell’araldica tra cui il prof.Michel Popoff, il prof. Luigi Borgia e il dott. Maurizio Gorra. Il dott. Raffaele Coppola, direttore del Centro Studi Araldico Italiano ha motivato l’assegnazione del premio soprattutto per il suo valore divulgativo, rivolgendosi non solamente agli addetti del settore ma soprattutto a tutta la gente. Davvero una bella soddisfazione per gli autori che hanno speso enormi energie per realizzare un’opera davvero unica nel settore. Preatoni durante il proprio intervento ha portato anche i saluti ed i ringraziamenti dell’Amministrazione Comunale di Garbagnate Milanese che si sente naturalmente fiera del riconoscimento ottenuto da questo libro che parla proprio dei garbagnatesi e delle loro origine più antiche.
Il secondo appuntamento si è svolto Martedì 6 giugno presso la prestigiosa sede della Società Umanitaria di Milano in cui si è svolta una singolare presentazione del volume. Ricordiamo che la Società Umanitaria è un Istituto filantropico che da molto tempo promuove eventi culturali di spicco nel nostro capoluogo.
L’editore di Coop.Il Raccolto, Francesco Oppi, ha fatto da moderatore dell’incontro che si è aperto con i saluti del Presidente dell’Umanitaria Piero Nannini.
Quest’ultimo ha sottolineato il valore anche ‘sociale’ del lavoro che ha saputo davvero analizzare con profondità la storia della comunità garbagnatese partendo singolarmente non dai grandi eventi storici ma dalle tante storie delle persone che hanno animato questa località nel corso dei secoli. Il libro trova la sua peculiarità proprio in questa scelta: partire dalle storie delle persone comuni e dai loro intrecci, non solo genealogici, per arrivare a descrivere la storia della comunità! Davide Parravicini, family banker di Banca Mediolanum, che credette fin dall’inizio nel finanziamento di questo ambizioso progetto, ha ribadito con toni emozionati la propria soddisfazione nell’essere riuscito a portarlo a termine.
Centrale l’intervento di Mons.Bruno Maria Bosatra, direttore dell’Archivio Storico della Diocesi di Milano, che oltre ad avere scritto la prefazione del volume ha deciso di aderire all’invito dell’Umanitaria. Bosatra ha riepilogato con grande sapienza le numerose fonti documentali consultate dagli autori, intrecciando la propria relazione con ricordi personali legati alla nostra città. Presente all’evento anche il dott. Raffaele Coppola che dopo avere chiamato gli autori sul palco, ha letto le motivazioni che hanno spinto il Centro Studi Araldici Italiano ad assegnare il Gran Premio Scudo d’oro a questa opera. Tra di esse spicca senz’altro la seguente: ‘
….il volume permette di introdurre alla storia di famiglia, alla genealogia ed all’araldica anche un pubblico che difficilmente sarebbe potuto essere raggiunto….’.
In rappresentanza dell’Amministrazione comunale della città di Garbagnate Milanese era presente il vice-sindaco Mara Bonesi che ha sottolineato il valore del libro specie per le generazioni future, consegnando ai nostri figli un bagaglio di notizie che terranno sempre viva la memoria di chi li ha preceduti. Hanno chiuso la serata alcuni brevi interventi degli autori. Preatoni che ebbe tanti anni fa l’idea di realizzare l’opera ha sottolineato l’importanza dell’apporto degli altri tre autori che hanno saputo apportare ulteriori competenze che hanno poi reso questo volume, come ha ricordato l’editore Oppi, ‘ …non un libro….ma tanti libri…’. In particolare ha ringraziato Emanuela Finocchiaro per l’enorme sforzo nella realizzazione della parte araldica degli stemmi.
Preatoni ha poi espresso delle proprie motivazioni personali: ‘…in un mondo che ci spinge di fatto a dimenticare il nostro passato e le nostre radici, con internet che ci illude facendoci credere che si può trovare tutto facilmente senza fare fatica, questo lavoro vuole andare decisamente in una direzione opposta! I nostri avi avevano capito, senza essere andati a scuola, l’importanza di tramandarsi per tradizione di padre in figlio con un linguaggio fatto di racconti e leggende un bagaglio di storie che a sua volta richiamavano degli eventi o dei sapere ancestrali dell’umanità….’. Montrasi, ricollegandosi all’intervento di Mons.Bosatra, con toni accorati ed emozionati, ha ricordato il dott.Attilio Cereda, scomparso tragicamente proprio a seguito del lavoro di riordino del nostro archivio parrocchiale, ringraziandolo per avergli dato l’opportunità di venire a conoscenza di tante aspetti in materia archivistica.
Ha chiuso la serata Naborri che ha evidenziato lo sforzo personale che mirava ad associare alle tante persone di cui si parla nel libro, anche gli edifici e le corti in cui le stesse abitavano, oltre a complimentarsi con l’editore per l’ottima restituzione grafica delle tavole genealogiche, realizzate in parte dello stesso e dalla Finocchiaro.
L’ultimo atto degli eventi legati a questo libro sarà costituito dalla imminente inaugurazione della sala degli stemmi da parte dell’Amministrazione comunale di Garbagnate Milanese.