
È tempo di ballottaggio a Garben City. È tempo di confronti. È tempo del confronto pubblico, che avrà luogo martedì 15 maggio ore 21, presso il Cinema Teatro Italia.
Il confronto/scontro ha quasi il sapore dell’ennesimo (improbabile?) sequel di Rocky: nell’angolo alla vostra sinistra, il 4 volte campione nella categoria dei “pesi sindaci”, il granitico Pioli. Nell’altro angolo, la promessa del ring, la rivelazione dell’anno: il giovane Afker (no, ricorda troppo il giovane Werther…), il rampante Afker, pronto a tutto per ottenere un risultato che lo farebbe entrare per acclamazione nella Storia di Garbagnate.
I garbagnatesi sanno già tutto di Pioli, mentre parecchi non riescono ancora a mettere bene a fuoco la figura di Afker, al quale vanno uno scroscio di meritatissimi applausi per un risultato straordinario a Garben City, considerando il fatto che era la prima volta che il Movimento 5 Stelle (M5S) si presentava alle amministrative garbagnatesi.
Nessuno ha fatto meglio di Akfer al primo colpo. I meriti sono indubbiamente da spartire tra le capacità comunicative del candidato sindaco e del suo team, e il lavoro di divulgazione a livello nazionale svolto da Beppe Grillo, il quale dovrebbe giungere proprio a Garben City il 16 maggio, per dar man forte al rampante Afker che per Garben Tv ha risposto a qualche domanda postagli riguardo risultati elettorali, speranze, esplicazioni e aspirazioni, con la calma olimpica di chi conosce le proprie potenzialità e di chi aspettava solo l’occasione perfetta per mettersi in gioco.
10,87% per il Movimento 5 stelle e ballottaggio. Speravate di ottenere questo risultato?
Avevamo solo un dato sul quale poter fare delle ipotesi ed è quello delle Regionali del 2010 con i 510 presi da Vito Crimi e dai 411 portati a casa dal Movimento 5 Stelle con una percentuale del 3,55%.
Il nostro obiettivo minimo era quello di raddoppiare quelle cifre anche in virtù dell’intenso lavoro svolto in campagna elettorale in questo ultimo mese.
Possiamo quindi dire che nella percentuale ci speravamo, quello che è incredibile è che con neanche l’11 % siamo al ballottaggio. Più che il nostro risultato è questo il dato che dovrebbe far riflettere.
Pioli avrebbe preferito Soleo come avversario perché ne conosce punti di forza e debolezze. Può essere un vantaggio per te essere un mistero per il tuo avversario?
La conoscenza dei punti caratterizzanti degli altri candidati è una prerogativa di chi fa politica con costanza da decenni. Il nostro movimento si è affacciato sulla scena politica da troppo poco tempo per essere studiato dai partiti tradizionali, tanto da destra che da sinistra. “Affrontarci” sulla base della nostra storia non è quindi semplice ma credo fortemente che Pioli possa imbastire un programma di governo convincente anche senza sottolineare l’inesperienza relativa del nostro gruppo.
Dal nostro punto di vista invece conoscere abbiamo conosciuto il PD soltanto da spettatori e per questo non ci illudiamo che queste cognizioni possano bastare per inquadrare un gruppo di persone abituate a lavorare all’interno delle istituzioni locali ed esperte nel condurre battaglie elettorali a 360 gradi.
Come pensi di convincere i garbagnatesi che un giovane con un nuova idea politica possa far meglio di un uomo che è stato per 20 anni dell’amministrazione di Garbagnate?
Mi permetto al proposito di “usare” una frase presa dal blog del PD di Lissone, che cita “Diffido dei politici di professione. Certo, deve essere data, al “bravo” sindaco, la possibilità di portare a compimento il progetto politico elaborato dalla sua maggioranza e due mandati, penso, che siano sufficienti, oltre tale periodo la fisiologica tendenza al consociativismo e al lobbismo dei politici diventerebbe una male difficile da estirpare.”
Se Pioli venisse eletto Sindaco sarebbe al quinto mandato solo a Garbagnate oltre a quello come vice-sindaco.
Chi si riconosce nel M5S?
Tutti i cittadini che si sono stufati di delegare, si vogliono informare e dare il proprio contributo per il bene della città.
Il miracolo ottenuto in questi mesi di duro lavoro ha dimostrato che, se le persone si attivano e mettono insieme le forze, raggiungono risultati migliori di quelli dei partiti che spendono soldi solo per vincere.
Cosa rispondi a chi dice che M5S rappresenta una protesta fine a se stessa?
Sarebbe ipocrita dire che tra i quasi 1.400 voti presi non ve ne siano di “esclusiva protesta”, ma mi piacerebbe che le preferenze che ci vorranno dare in questo ballottaggio non siano “contro qualcuno” o “contro il sistema”, ma siano di cittadini che mettano la loro faccia, le loro competenze e la loro disponibilità al servizio della Città.
Vogliamo essere un movimento di proposta e non di protesta.
Gli elettori (e anche Pioli) probabilmente chiederanno un confronto pubblico. Accetterai?
Parteciperò perché sarà innanzitutto un momento in cui si parla del nostro territorio , ed è solo una cosa positiva per Garbagnate che generazioni diverse possano mettersi a confronto sui temi della propria città.